La popolazione del Savuto che si annovera nella categoria cosiddetta fragile o in quella degli over 80 è alquanto disorientata e in parte “sconcertata e smarrita” di fronte alla mancanza di chiarezza nella comunicazione e nella informazione pubblica.
Nei giorni scorsi la minoranza del Comune di Grimaldi, insieme ad altri consiglieri comunali della zona, si è fatta portavoce del disagio che vive la popolazione anziana e in modo particolare quella parte della comunità considerata più fragile e vulnerabile, affetta da patologie croniche, e di conseguenza sottoposta a maggiori rischi per la salute.
L’attesa per la somministrazione del vaccino cresce e insieme ad essa aumenta l’ansia scaturita proprio dall’incertezza in cui si muove il sistema della comunicazione pubblica che, muovendosi all’insegna della precarietà e del dubbio non consente agli utenti di abbassare le tensioni e le ansie esistenti.
Nel territorio di Rogliano è iniziata regolarmente la somministrazione del vaccino anticovid riservata agli over 80, mentre le categorie fragili stanno incontrando difficoltà a prenotarsi attraverso i canali messi a disposizione delle istituzioni sanitarie. La stato di confusione e di preoccupazione che permane all’interno dei pazienti con specifiche patologie è alquanto visibile anche attraverso i messaggi veicolati tramite i canali social dai diretti interessati, da familiari oppure da soggetti che assistono le persone con grave disabilità.
Lunedì prossimo, 15 marzo, secondo quanto si apprende dai comunicati emanati dai Comuni di Belsito, Mangone, Santo Stefano dovrebbero iniziare le vaccinazioni per gli “ultraottantenni”. Il Comune di Belsito fa sapere, attraverso un comunicato, che lunedì prossimo inizieranno nel centro vaccinale,” predisposto dall’Azienda Sanitaria provinciale nei locali messi a disposizione dal Comune di Paterno Calabro in località Montebeltrano”. Nel comunicato si evidenzia che “le vaccinazioni seguiranno un rigido schema” e il Comune provvederà a “contattare direttamente direttamente ciascun cittadino ultraottantenne che ha dato la disponibilità fornendo giorno ed ora in cui dovrà presentarsi”. Per quanto le categorie fragili, considerato il grande numero di richieste arrivate s al numero verde appositamente predisposto , l’Azienda Sanitaria Provinciale- si legge nel comunicato del Comune di Belsito – avrebbe “ dato disposizione che siano i medici di base a predisporre gli elenchi dei propri assistiti, affetti da specifiche patologie, da sottoporre a vaccinazione che sarà eseguita presso il poliambulatorio di Quattromiglia di Rende, invitiamo pertanto a contattare il proprio medico curante”.
Cauta e prudente , invece, l’informazione fornita dal Comune di Mangone tramite la propria pagina istituzionale fb, inerente, appunto, il Piano di vaccinazione anticovid-19. La somministrazione del vaccino, anche per gli over 80 residente sul territorio di Mangone dovrebbe iniziare- è scritto- “verosimilmente” anche lunedì 15 marzo, sempre nello stesso Centro individuato dall’Azienda sanitaria nella zona di Montebeltrano nel Comune di Paterno Calabro. Per altri Comuni ancora si attendono notizie da parte delle autorità locali.