Il Cosenza ha garantito la sua permanenza in Serie B grazie a tre importanti vittorie contro Reggiana, Bari e Ascoli, un risultato che rappresenta un trionfo senza precedenti. Questo successo, ottenuto sotto la guida di Viali, evoca i momenti gloriosi della gestione di Braglia durante la prima stagione dell’era Guarascio. Ma c’è qualcosa di più profondo in questa vittoria: un senso di emozione e speranza che permea l’atmosfera. Non c’è delusione nel non qualificarsi per i playoff, un obiettivo che sembrava irraggiungibile fino a poche settimane fa. Il Cosenza ha ridotto drasticamente il divario di punteggio con le squadre sopra di sé, aprendo la porta a sogni di gloria. Anche se affrontare i playoff sarà difficile, il vero trionfo risiede nel fatto che Viali abbia riportato dignità a una squadra che ha lottato per coerenza durante la stagione. Il segreto di questa salvezza è Gennaro Tutino, il cui talento ha portato 17 gol in Serie B, avvicinandosi al (19) di Marco Negri. Con solo due partite rimanenti, Tutino ha l’opportunità di scrivere un’altra pagina di storia per il Cosenza.
