Nella seconda serata del festival di Sanremo, sono state presentate sul palco le due mascotte dei Giochi Olimpici Invernali del 2026 di Milano-Cortina, ideate dagli studenti dell’Istituto comprensivo di Taverna, nel Catanzarese. Il disegno proveniente dalla scuola di Taverna è stato scelto come il preferito e ha dato vita alle due mascotte: una dal manto chiaro, battezzata Tina (da Cortina), mentre l’altra, dal manto bruno, risponde al nome di Milo (da Milano) e sarà il simbolo dei prossimi Giochi Paralimpici Invernali. Il presidente della Fondazione Milano-Cortina e del Coni, Giovanni Malagò, insieme a Amadeus, ha presentato le due mascotte, sottolineando l’attenzione e la sensibilità dimostrate dal festival di Sanremo per il quarto anno consecutivo. Malagò ha enfatizzato il riconoscimento da parte di Milano-Cortina e del mondo olimpico per questa visibilità a due anni dall’evento imminente, che si prospetta come un momento straordinario.
Tina e Milo, con il loro atteggiamento innovativo e propositivo, intendono trasmettere al mondo l’energia, l’entusiasmo e il calore dello spirito italiano contemporaneo. Il loro debutto a Sanremo segna la conclusione della fase creativa, che ha coinvolto gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado grazie alla collaborazione tra il Comitato Organizzatore e il Ministero dell’Istruzione. Questo percorso ha avuto origine dalla valutazione di oltre 1600 idee creative, culminando nello sviluppo professionale e nel design della soluzione selezionata.