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Savuto: da Rogliano a Grimaldi, da Aiello Calabro e altri Comuni contro la violenza di genere

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Savuto: da Rogliano a Grimaldi, da Aiello Calabro e altri Comuni contro la violenza di genere
Una giornata di riflessione e impegno per promuovere rispetto, inclusione e consapevolezza, con il coinvolgimento di scuole, istituzioni e comunità.

L’impegno della nostra testata giornalistica “L’eco della Valle” nel diffondere quotidianamente la cultura della non violenza, del rispetto e del coraggio della denuncia si rinnova con forza. Ieri abbiamo dedicato ampio spazio alle iniziative svolte nel Comprensorio e nella Regione, pubblicando diversi articoli che raccontano momenti significativi di coinvolgimento, discussione e confronto. Questi appuntamenti rappresentano un’occasione per incrementare l’impegno comune e promuovere una sempre maggiore sensibilità verso un tema cruciale. Il territorio del Savuto ha vissuto una giornata intensa di manifestazioni in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Da Rogliano a Grimaldi, fino ad Aiello Calabro, le iniziative hanno visto la partecipazione di scuole, istituzioni, associazioni e cittadini impegnati a promuovere il rispetto, l’inclusione e a sensibilizzare contro ogni forma di violenza di genere.

Presso l’Istituto Superiore “A. Guarasci” di Rogliano, FIDAPA Valle del Savuto, in collaborazione con enti locali, scuole e il Rotary Rogliano Valle del Savuto, ha organizzato un evento che ha coinvolto studenti, docenti e rappresentanti istituzionali. I lavori svolti nell’Auditorium ‘Dario Cozza’ sono stati preceduti dall’Inno d’Italia e dall’Inno della Fidapa. La presidente di FIDAPA, Loredana Candelise, ha sottolineato l’importanza di promuovere una cultura del rispetto, rammentando che l’iniziativa si inserisce nella campagna nazionale “FidapaDìCenoAllaViolenza”. Miriam Coccari, coordinatrice della giornata, ha guidato un dibattito aperto e interattivo.

Tra gli interventi principali, si segnalano quelli di Saverio Marrello, presidente del Rotary Valle del Savuto; del Presidente del Consiglio comunale di Rogliano, Antonio Simarco; e della sindaca di Parenti, Donatella Deposito, impegnata nel pomeriggio in una simile iniziativa nel suo Comune. La criminologa Nunzia Procida ha offerto una relazione approfondita sul tema della violenza di genere, arricchita da riflessioni degli studenti e intermezzi musicali curati dagli stessi ragazzi.

La dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo, Antonella Bozzo, ha evidenziato il valore dell’iniziativa e l’impegno della scuola nel promuovere la cultura della non violenza. Molto seguito è stato l’intervento del tenente dei Carabinieri di Rogliano, Massimiliano Cervo, accompagnato dal maresciallo De Filippo. Tra i partecipanti al dibattito è intervenuta anche la docente Sandra Bocchinfuso.

Prima dell’inizio dei lavori, la presidente di FIDAPA, Loredana Candelise, ha letto i saluti della past-presidente Alba Carbone, impossibilitata a partecipare all’evento. Quest’ultimo si è distinto per contenuti e creatività, lasciando un messaggio di speranza e determinazione.

Particolari emozioni ha suscitato il repertorio musicale curato dal maestro Carmelo Altomare, che ha eseguito brani attinenti al tema. Canzoni come La canzone di Marinella di Fabrizio De André, interpretata da una studentessa, hanno toccato profondamente i presenti. A completare la giornata, una galleria di disegni e messaggi allestita all’interno dell’Istituto Comprensivo, realizzata dagli studenti che si sono occupati anche dell’accoglienza e dell’ospitalità dei partecipanti.

Grimaldi: una panchina rossa per non dimenticare

A Grimaldi, la manifestazione, svoltasi qualche giorno prima, si era conclusa con un gesto simbolico ma significativo: l’inaugurazione di una panchina rossa, dedicata alle vittime di femminicidio. Gli studenti delle scuole medie hanno interpretato una rappresentazione artistica, dando vita a un momento di profonda riflessione e sensibilità. La panchina rossa, posizionata in un luogo pubblico, diventa un monito per la comunità, ricordando che la lotta contro la violenza richiede l’impegno quotidiano di tutti.

Aiello Calabro: dialoghi e cultura per il cambiamento

Il pomeriggio si è concluso ad Aiello Calabro con un incontro culturale dedicato alla presentazione di un libro che affronta il tema della violenza di genere. L’evento ha combinato arte, letteratura e dialogo, offrendo una piattaforma per discutere su come costruire relazioni basate sul rispetto e superare gli stereotipi di genere.

Un messaggio corale di speranza

Queste manifestazioni, animate dalla partecipazione attiva di giovani e adulti, testimoniano l’impegno costante del Savuto nel creare consapevolezza e prevenzione. Dal dialogo nelle scuole ai simboli pubblici come le panchine rosse, passando per la forza delle parole e dell’arte, il territorio ribadisce che il cambiamento è possibile, a partire dall’educazione e dal rispetto reciproco.

Un monito chiaro emerge da questa giornata: la violenza di genere non è un problema privato, ma una sfida collettiva che richiede unità, coraggio e azione.