Ida Paola Cerenzia, in nome e per conto del gruppo consiliare di minoranza che rappresenta, propone all’amministrazione comunale di promuovere e organizzare anche a Santo Stefano di Rogliano, la giornata “Plastic free” .
L’iniziativa- scrive l’esponente dell’opposizione consiliare alla Sindaca Lucia Nicoletti- si inserisce in un percorso di rispetto del territorio ma soprattutto mira a sensibilizzare le coscienze a preservare l’habitat ambientale, l’ecosistema e la biodiversità messo a dura prova a causa dell’abbandono dei rifiuti plastici provenienti sovente da imballaggi , sacchetti”. L’evento ambientalista -aggiunge ancora la capogruppo consiliare dell’opposizione- _ rispecchia pienamente uno degli obiettivi programmatici del gruppo consiliare “Comune in comune “, inseriti tra i primi punti dell’azione politica-amministrativa: incentivare la diffusione dei valori ambientali, salvaguardando e tutelando il territorio, il suo habitat naturale.
Ida Paola, Cerenzia, nella nota indirizzata alla, Sindaca, Lucia, Nicoletti, mette in rilievo che “tale lodevole iniziativa nei giorni scorsi si è svolta nei Comuni limitrofi con grande partecipazione e coinvolgimento delle giovani generazioni che hanno contribuito a rimuovere il materiale plastico ed i rifiuti abbandonati lungo le strade attivando un processo di pulizia collettiva per il benessere dell’ambiente e del territorio, ritenuti valori da difendere e salvaguardare per il benessere Comune.
La proposta avanzata dalla capo gruppo Ida Paola Cerenzia interpreta lo spirito racchiuso in diversi commenti postati da numerosi giovani del luogo che da tempo chiedono che anche a Santo Stefano venga promosso, con la collaborazione di tutti, lo straordinario evento teso a diffondere la cultura ambientale e contrastare l’inciviltà di chi, ancora oggi, tratta il territorio come se fosse una discarica.
Da qui l’opportunità di organizzare nel territorio santostefanese _ nel rispetto delle dovute prescrizioni e tutele in materia di Covid-19 la giornata “Plastic free”, quale momento di “salvaguardia, tutela dell’ambiente e di crescita, delle sensibilità delle nuove generazioni”.
L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare più persone possibili sulla pericolosità della plastica, in particolare di quella monouso, rappresentata da imballaggi che invadono i margini delle carreggiate. I sacchetti di plastica, peraltro, sovente contenenti rifiuti urbani, arbitrariamente abbandonati nelle diverse aree comunali, oltre a rappresentare degrado e sporcizia dei luoghi, sono facile preda della fauna selvatica che attratta dai cattivi odori invade le zone urbane, sollevando preoccupazioni tra le stesse comunità locali.