Santo Stefano di Rogliano- Si è discusso dell’opportunità di una fusione dei Comuni che hanno competenza amministrativa sul territorio di Piano Lago durante l’ultima seduta consiliare, grazie alle interrogazioni avanzate dai consiglieri comunali della minoranza. Questi ultimi svolgono da tempo un’opera di sensibilizzazione all’interno dell’istituzione e delle comunità, per raggiungere questo obiettivo, definito di grande civiltà amministrativa e politica. Le interrogazioni sono state accorpate e discusse insieme per volontà espressa dagli stessi interroganti.
La capogruppo consiliare di Comune in Comune, Ida Paola Cerenzia ( assente alla seduta per motivi personali) nella sua interrogazione, aveva evidenziato i lati positivi della fusione dei Comuni in un territorio già unificato a livello urbanistico e di servizi commerciali e avanzato la proposta di convocare tutti i sindaci della zona per dar vita a questa nuova istituzione comprensoriale, ottemperando ai percorsi tracciati dalla legislazione specifica.
La capogruppo consiliare, Ida Paola Cerenzia, è dell’avviso che i Consigli comunali dovrebbero semplicemente prendere atto di una realtà esistente, già impressa sul territorio, che parla un’unica lingua di sviluppo. Cerenzia sottolinea la necessità di considerare gli ulteriori vantaggi che potrebbe comportare questo obiettivo, tra cui l’ottimizzazione delle risorse, la semplificazione dell’amministrazione e la riduzione dei costi. In particolare, in un territorio già unificato a livello urbanistico, la fusione dei Comuni non può che contribuire ad una maggiore coerenza e coesione nell’organizzazione e nello sviluppo del territorio.
In sintesi, la fusione dei Comuni rappresenta- sostiene la capogruppo di minoranza- Ida Paola Cerenzia- un’opportunità per migliorare l’efficienza e la qualità dell’amministrazione locale, che deve essere condotta in modo partecipativo e trasparente. Cerenzia ha chiesto attraverso l’interrogazione di convocare una riunione di tutti i Sindaci per ridare vigore e slancio alla proposta di unificazione dei Comuni che ricadono sul territorio di Piano Lago, un territorio attraversato dall’autostrada, situato a sud della città di Bruzia e a pochi minuti dall’Aeroporto, diventato epicentro dello sviluppo comprensoriale. La capogruppo ha allegato all’interrogazione avanzata una bozza di delibera da sottoporre alla valutazione di ogni singolo Comune.