Comportamento politico ed istituzionale irresponsabile e deplorevole. Non si ferma la protesta del gruppo consiliare “Comune in Comune “di fronte all’atteggiamento che continua a manifestare l’amministrazione comunale di tenere le sedute consiliari in presenza fisica, contravvenendo, peraltro, alle elementari norme anticovid.
Il salone dove la Sindaca pretende vengano svolti i consigli comunali risulta sprovvisto di microfoni ed i consiglieri comunali per farsi ascoltare sono costretti ad abbassare la mascherina e aumentare il tono della voce incrementando la produzione e lo spargimento di goccioline potenzialmente contagiose . Non esistono dispositivi meccanici per ventilare gli spazi in grado di disperdere le particelle respiratorie. I Consigli comunali hanno una durate di ore e questo agevolerebbe ancora di più la diffusione di particelle nell’ambiente. A nessun consigliere viene assegnato preventivamente il posto da occupare.Insomma una situazione insostenibile che continua a sollevare le proteste dei consiglieri comunali di opposizione che sin dall’inizio della pandemia hanno chiesto di convocare le sedute da remoto, avvalendosi delle applicazioni gratuite nate per offrire, proprio ai Comuni, un servizio di videoconferenze on line sia su dispositivo mobile che PC. La Sindaca, in qualità di Presidente ff del consiglio comunale, non curante delle sollecitazioni, ha sempre convocato i consigli in presenza rifiutandosi di fornire il link per far partecipare i consiglieri richiedenti ai consigli comunali da remoto.
Visto l’atteggiamento ostativo conservato dalla Sindaca di non voler convocare le riunioni in video conferenza, i consiglieri comunali di opposizione, per protesta stanno continuando a disertare le riunioni istituzionali. La protesta è una manifestazione di civiltà e di democrazia . Un modo per denunciare la pessima gestione della pandemia portata vanti dalla maggioranza , impegnata ad celebrare se stessa, contrapponendosi al confronto da remoto per paura di far emergere differenze e lacune che sono sotto gli occhi di tutti.