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S.Stefano di Rogliano, primo consiglio comunale dopo l’emergenza Covid.

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“Un minuto di silenzio  osservato dal Consiglio comunale per tutte le vittime del Covid19”.  La proposta è stata avanzata, attraverso una mozione d’ordine, dal nostro gruppo prima  di dare inizio ai lavori del consiglio comunale, svoltosi nel salone dell’ex Comunitã Montana Savuto a Piano LagoIl documento presentato al segretario , ha fornito all’assemblea la possibilitã di soffermarsi sulle modalitã gestionale dell’emergenza coronavirus, sui risvolti negativi prodotti nelle coscienze  collettive. AL RIGUARDO IL CONSIGLIO ha  accolto la nostra  richiesta, espressa NELLA MOZIONE D’ORDINE, di dedicare il viale del cimitero a tutti morti che non hanno avuto un degno funerale.  La mozione d’ordine – presentata dal nostro gruppo-   dichiara Ida Paola Cerenzia, coordinatrice di “Comune in Comune” ha permesso di esaminare le vicende che hanno caratterizzato l’emergenza Covid, con particolare riferimento al periodo in cui il territorio era considerato zona rossa.  A tal proposito i consiglieri del nostro gruppo Comune in Comune hanno espresso il proprio rammarico per la mancanza di comunicazione e per il continuo rifiuto di collaborazione offerto alla maggioranza ma mai preso in considerazione. E’ stato stigmatizzato – ha sostenuto il capogruppo della minoranza consiliare ,- il  comportamento politico assunto dall’esecutivo per non aver ascoltato le continue proposte e mozioni presentate dal gruppo “Comune in comune” relative sia ad aiuti economici alle famiglie che  alle attività commerciali . Tali proposte é stato detto_ non hanno avuto un riscontro dall’esecutivo, lasciando cadere la manifestazione di collaborazione attiva enunciata dall’inizio della Pandemia che ha duramente provato le famiglie santostefanesi. Sono state fugate inoltre le varie illazioni ed inesattezze fatte circolare sulla “zona rossa”: la tutela della salute di tutti i cittadini  è stata posta al centro dell’interesse del nostro impegno istituzionale e civile, consapevoli del fatto che la salute _ ha  affermato  l’esponente del gruppo “Comune in Comune”della comunitã passa attraverso la tutela del singolo individuo e della singola famiglia.In merito alla nostra richiesta relativa all’inizio dell’anno scolastico e della sicurezza di tutti gli studenti l’assessore al ramo competente ha riferito che si sta verificando  l’ eventuale disponibilitã di altre  strutture. Il nostro gruppo ha espressamente richiesto di essere costantemente informato in quanto i problemi della scuola devono essere posti al centro  delle sensibilitã sociali e amministrative, prevenendo disagi e disfunzioni che si andranno a riversare sulla didattica e sul vivere il gruppo classe. Relativamente alla interrogazione sulla captazione delle sorgenti di acqua potabile, sull’eventuale esistenza di programmi inerenti l’ uso dell’antico acquedotto di Santo Stefano dietro richiesta del nostro gruppo, che ha sottolineato come altri comuni abbiano ottenuto di recente finanziamenti in tale settore, la Sindaca ha preso l’impegno di far analizzare l’acqua della  sorgente presa in esame e do effettuare un monitoraggio delle sorgenti presenti nel territorio.Il consiglio comunale ha approvato, con i soli voti della maggioranza, il conto consuntivo.