Il 13 maggio di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale degli Uccelli Migratori. Questa ricorrenza ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della conservazione degli uccelli migratori e dei loro habitat ed è stata promossa dall’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente) e dalla Convenzione di Bonn sulla conservazione delle specie di animali selvatici migratori,
L’edizione di quest’anno si concentra sull’importanza dell’acqua come risorsa essenziale per la sopravvivenza degli uccelli migratori durante i loro lunghi viaggi dai siti di riproduzione a quelli di svernamento e viceversa. Gli uccelli migratori compiono spostamenti incredibili, che possono arrivare a migliaia di chilometri, spostandosi tra REGIONI temperate e tropicali.
Questa impresa epica è resa ancor più difficile dalle attività umane, come la caccia e il bracconaggio (ancora diffuso in molti paesi), l’inquinamento, le infrastrutture e il cambiamento climatico.
E’ importante, quindi, che ciascuno si senta impegnato nella tutela degli uccelli migratori e del loro habitat, in particolare delle risorse idriche. E’ necessario sostenere la conservazione degli ecosistemi e promuovere un uso sostenibile delle risorse naturali, al fine di garantire la sopravvivenza degli uccelli migratori e delle altre specie selvatiche.
La Giornata Mondiale degli Uccelli Migratori invita tutti a riflettere sull’importanza della conservazione della natura e dell’ecosistema, non solo per la sopravvivenza degli uccelli migratori, ma anche per il nostro benessere e quello delle generazioni future.