“La decisione è scaturita dalle difficoltà di carattere gestionale e personali che impediscono un buon governo dell’ente Comune”. Queste le motivazioni contenute nella missiva che il primo cittadino Ambroggio ha fatto pervenire al Prefetto di Cosenza e al Segretario comunale del paese. La decisione intrapresa dal Sindaco apre le porte del Comune al commissariamento e successivamente all’indizione delle nuove consultazioni per ridare all’ente locale gli organismi di governo, espressione del voto popolare. Al protocollo del Comune sarebbero giunte anche le dimissioni di sei consiglieri comunali che dimostrerebbero il clima di tensione vissuta all’interno della maggioranza in questi due anni di governo locale. E’ la terza volta che la legislatura termina prima della scadenza naturale, prima del quinquennio amministrativo previsto dalla legge. A causare il commissariamento del Comune sono state le dimissioni della maggioranza dei consiglieri comunali in carica, determinate sempre da insanabili contrasti interni alla coalizione espressione del governo locale. Il Prefetto quindi sarà chiamato a nominare un Commissario a seguito della crisi aperta con le dimissioni del sindaco e di sei consiglieri, appartenenti sia alla maggioranza che alla minoranza.
A lasciare il posto sono stati 3 consiglieri di maggioranza (Fabio Provenzano, Rossella Nigro e Emanuele Ziccarelli) e 3 consiglieri di minoranza (Stefano Borrelli, Luisa Fuorivia e Domenico Provenzano). Gli stessi hanno avuto modo di ribadire come le loro dimissioni fossero la conclusione di “un’esperienza politica deludente sotto tutti i punti di vista”.