Home Attualità L’avvocato Cataldo Calabretta nominato Commissario liquidatore della Sorical. Subentra all’on. Luigi Incarnato

L’avvocato Cataldo Calabretta nominato Commissario liquidatore della Sorical. Subentra all’on. Luigi Incarnato

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L’Assemblea degli azionisti della Sorical, in seduta straordinaria, ha nominato,  su indicazione del socio Regione, l’avvocato Cataldo Calabretta, Commissaro liquidatore  della Sorical, società mista a prevalente capitale pubblico. L società è in liquidazione dal 2012.

L’avvocato Calabretta subentra all’on.  Luigi Incarnato.

L’assemblea degli azionisti ha proceduto anche al rinnovo dei componenti del Collegio dei Revisori dei Conti:  il socio Regione ha nominato il dottor Pasquale Saragò ( che assumerà la carica di presidente) e il dottor Francesco Quattromani. Il socio “Acqua di Calabria” ha confermato il dottor Baldassere Quartararo nel ruolo di commissario liquidatore e il dottor Francesco Saverio Nitti nel collegio dei Revisori dei Conti.

Il nuovo Commissario classe 1977, è nato a Ciró Marina in provincia di Crotone. È avvocato e docente universitario di diritto dell’informazione, corso di laurea in Giurisprudenza (Unical, Università della Calabria – Ecampus di Novedrate). È Dottore di Ricerca in “Impresa, Stato e Mercato”, conseguito presso il Dipartimento Giuridico dell’Università della Calabria con specializzazione in Diritto Privato. Ha frequentato il Corso di Specializzazione ISDACI di Milano  “per esperto in affari legali d’impresa”. Nel 2006 ha conseguito il Master di II Livello “Diritti umani e Legalità.

La Società Risorse Idriche Calabresi s.p.a. (So.Ri.Cal) è una delle caselle più significative  del sottogoverno regionale. È una società mista a prevalente capitale pubblico regionale, (il 53,5% appartiene alla Regione Calabria; il 46,5% Acque di Calabria s.p.a. che è controllata dalla Multinazionale Veolia) a cui è stata affidata la gestione, il completamento, l’ammodernamento e l’ampliamento degli schemi idrici di grande adduzione, accumulo e potabilizzazione trasferiti alla Regione Calabria dalla disciolta Cassa per il Mezzogiorno ex art. 6 L. n. 183/1976; nonché lo svolgimento del servizio idropotabile all’ingrosso in favore di tutti i comuni calabresi.