Il 5 ottobre è la Giornata mondiale degli insegnanti. Istituita nel 1994 dall’UNESCO, dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) e da altri partner, la ricorrenza commemora l’anniversario dell’adozione della Raccomandazione ILO-UNESCO sullo statuto degli insegnanti. “Insegnare in libertà, dare maggiore potere agli insegnanti” è ’ il tema della giornata mondiale degli insegnanti, istituita per una riflessione sul ruolo dei professionisti della formazione, sulle sfide che affrontano quotidianamente, sulle difficili condizioni di lavoro a cui sono sottoposti. Con l’adozione dell’Obiettivo 4 di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, “Istruzione di qualità”, gli insegnanti vengono riconosciuti come soggetti chiave per l’attuazione dell’Agenda 2030 sull’educazione. La loro funzione è fondamentale per fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti, con l’obiettivo di incrementare il livello di alfabetizzazione globale e ridurre l’abbandono scolastico precoce, contribuendo a migliorare la vita delle persone e a raggiungere lo sviluppo sostenibile. In questa giornata innumerevoli sono le iniziative che vengono sviluppate sul territorio e nell’ambito delle medesime scuole. Per questa ricorrenza si segnala il docu-film Mr Bachmann e la sua classe, ambientato in una scuola multietnica tedesca. dove il prof Bachmann attua un suo metodo innovativo, finalizzato a mettere in luce i talenti, adottandolo in modo costante a seconda dei ragazzi che ha di fronte, senza pregiudizi né rigidità. E riuscirà a conquistarli. Via le cattedre, niente lezione frontale. L’ambiente in cui ci si muove, l’aula, è un continuo dinamismo di ricerca: i banchi si spostano, la musica parte. E i ragazzi, anche quelli arrivati da poco, si sentono protagonisti. Il film segue un anno scolastico del prof Bachmann, ormai vicino alla pensione, a Stadtallendorf, una città industriale tedesca a forte immigrazione. Nella classe di Bachmann gli studenti, tra gli 11 e i 14 anni, sono tutti immigrati: qualcuno arrivato di recente conosce a malapena il tedesco, altri invece sono di seconda generazione. Provengono da vari Paesi e parlano diverse lingue. Insomma un film da vedere, commentare e riflettere insieme. La Giornata è un’ottima occasione, quindi, per riflettere anche sulla figura che assume il docente nell’ambito dello sviluppo tecnologico, all’interno del mondo dei saperi, della conoscenza, dell’educazione e della formazione.