GIORNATA INTERNAZIONALE DEL BACIO. Perchè si festeggia oggi 13 aprile questa dimostrazione di affetto? La scelta della giornata è in onore del bacio più lungo della storia, durato precisamente 58 ore rilevato durante una specifica gara. A stabilire il record mondiale del bacio più lungo della storia è stata una coppia thailandese. Questa forma di contatto fisico tra due persone, riconosciuta universalmente come una delle principali dimostrazione di affetto, è stata inibita durante il periodo di Pandemia da Covid 19 ma quest’anno, riprende la sua funzione anche se permangono attenzioni rivolte alla prevenzione. La scelta di omaggiare il bacio il 13 è in onore, come accennato, al bacio più lungo della storia, durato precisamente 58 ore. A stabilire il record mondiale del bacio più lungo della storia è stata una coppia thailandese. Il 13 aprile, comunque, non è l’unica data ufficiale per festeggiare la Giornata internazionale del bacio. Si festeggia anche il 6 luglio e negli Stati Uniti la festa ricorre il 22 giugno di ogni anno. In India la giornata del bacio si tiene il 13 febbraio, dunque il giorno che precede San Valentino.
Ma quando si afferma il bacio nelle diverse culture? E ancora, il bacio è una gesto universale? Quali le origini del bacio (kiss in inglese)? A riguardo la letteratura, pur essendo ricca di riferimenti, sul perchè si bacia rimane tuttora un mistero . Ancora ad oggi non si è riusciti a individuare una linea comune sui motivi di questa pratica, per alcuni ritenuta “bizzarra”, per altri colma di profondo significato… umano. Ma il baciarsi fa bene alla salute? Anche da questo punto di vista non mancano i riferimenti in letteratura. Il baciarsi con regolarità pare abbassi la pressione arteriosa ed i valori del colesterolo da ridurre così il rischio di infarto. Inoltre rafforzerebbe il senso di autostima. Secondo il sessuologo Emmanuele A. Jannini, specialista in Endocrinologia e Andrologia, come riportato da Repubblica Salute del febbraio 2006, «Baciare offre tanti benefici, anche da un punto di vista fisico, ed è un segnale chimico ben preciso per la nostra sessualità; inoltre, nella saliva è custodito un veicolo molecolare che induce al desiderio come il testosterone. Baciare è come dire che siamo pronti ad amare e a lasciarci amare. Baciare placa le ansie facendoci sentire accettati». Ma secondo la microbiologa Susan Erdman, ricercatrice alla Divisione di malattie comparate al Massachusetts Institute of Technology (Mit), che studia gli effetti sulla salute del microbioma (l’insieme di batteri che vivono nel nostro corpo), la microbiologia spiega i benefici dei batteri “buoni” che sono nel nostro intestino, che favoriscono ottimismo, meno stress e più resistenza alle malattie. L’arte del baciare comporta anche introdurre milioni di batteri: 80 milioni sono i batteri scambiati con un bacio alla francese di 10 secondi, sono invece 1.000 i batteri con un bacetto sulle labbra, considerando che sono 1 miliardo i batteri che vivono nella bocca, 100 trilioni i batteri che vivono nell’organismo. Per contro con il bacio si può manifestare la Mononucleosi (nota anche come la malattia del bacio), un’infezione contagiosa (responsabile il virus di Epstein-Barr) dagli scarsi sintomi e che nella maggior parte dei casi guarisce spontaneamente. È una malattia moto diffusa, tanto che il 90-95 per cento della popolazione mondiale risulta essere venuta a contatto con il virus EBV almeno una volta nella vita.