grandi sostenitori e praticanti della non violenza nella storia, ed è stato un faro per chiunque abbia cercato di comprendere e abbracciare questo stile di vita e di pensiero. Il messaggio della non violenza è stato sempre al centro delle sue parole e delle sue azioni. Ha affermato: “La non violenza è la più grande forza a disposizione dell’umanità. È più potente di qualsiasi arma creata dall’ingegno dell’uomo”. Il suo vissuto è stato sempre dedicato a questo principio, guidando il movimento per l’indipendenza dell’India attraverso la disobbedienza civile e la resistenza passiva, dimostrando che è possibile ottenere il cambiamento sociale e politico senza ricorrere alla violenza.La Giornata internazionale della Non Violenza, celebrata ogni anno il 2 ottobre, offre l’opportunità di diffondere il messaggio della non violenza attraverso l’istruzione e la sensibilizzazione delle comunità. Si tratta di un momento per promuovere una cultura di pace, tolleranza e comprensione, valori che Gandhi ha incarnato nella sua lotta per l’indipendenza dell’India.
La teoria della non violenza, basata sul principio dei “giusti mezzi portano a giusti fini”, ha dimostrato il suo potere nell’ottenere cambiamenti significativi. La resistenza non violenta è diventata una dottrina filosofica e politica adottata non solo dai movimenti di opposizione alla guerra, ma anche da gruppi che cercano il cambiamento sociale. Uno dei principi fondamentali della non violenza è il rifiuto del consenso e della collaborazione con le autorità, minando così il loro potere che dipende dal consenso della popolazione.
Gandhi ha sottolineato l’importanza del rispetto per gli altri e della natura stessa. Ha affermato: “La Terra fornisce abbastanza risorse per soddisfare i bisogni di ognuno, ma non l’avidità di ognuno”.