Venerdì 23 aprile 2021 ricorre la Giornata Mondiale del libro e del diritto d’autore, evento patrocinato dall’ Unesco.
Nota anche come Giornata del libro e delle rose, in tutti i vari Paesi del mondo si promuovono iniziative ed eventi vari finalizzati a promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright. Le istituzioni pubbliche e private, le associazioni, le case editrici, la rete stessa propongono idee, spot e quant’altro di creativo per stimolare la curiosità, l’attenzione delle comunità sull’importanza della lettura nella vita di ogni individuo. L’obiettivo essenziale è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e valorizzare il contributo che gli autori offrono al progresso sociale e culturale dell’umanità. Perchè è stata scelta questa data? Perchè oggi è il giorno in cui sono deceduti nel 616 tre importanti scrittori, tre figure che hanno lasciato alle nuove generazioni un patrimonio di immenso valore culturale: lo spagnolo Miguel de Cervantes ( 1547-1616), l’inglese William Shakespeare ( 1564-1616) e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega ( 1539-1616).
In alcuni Paesi, questo evento viene festeggiato in associazione alla figura di San Giorgio, prevedendo lo scambio tra innamorati di un libro e una rosa. Il dono della rosa sarà il simbolo da regalare anche virtualmente per veicolare il significato di solidarietà nei confronti di chi sta soffrendo a causa della Pandemia e non solo.
Perchè risulta rilevante dedicare tempo alla lettura e “festeggiare” la giornata Mondiale del libro pur delimitando i movimenti e rispettando le regole inerenti il distanziamento fisico? Perchè il libro e la lettura rappresentano un efficace mezzo di approfondimento e di conoscenza del mondo al quale si appartiene, perchè aiuta a conoscere se stessi e gli altri e specialmente in questo lungo periodo di pandemia da Coronavirus, aiutano il singolo e la comunità d’appartenenza ad uscire dalle incertezze, a rallentare e sconfiggere le paure e le precarietà, guardando avanti con fiducia e rinnovata speranza, grazie soprattutto alla scoperta dei vaccini, alla divulgazione scientifica e culturale, grazie alla quale sono incrementate le conoscenze e le consapevolezze.
la Giornata Mondiale del Libro nasce in catalogna più di 400 anni fa, proprio il 23 aprile del 1616) e vuole che proprio nello stesso giorno in cui si celebra la festività in onore di San Giorgio, ogni uomo doni una ROSA alla sua donna. Questa tradizione viene ancora onorata dai librai della Catalogna che usano, appunto, regalare una rosa per ogni libro venduto in questa ricorrenza.
A conclusione di questa breve riflessione non ci resta che augurare a tutte e tutti buona lettura e per chi ama scrivere, per passione o per lavoro, auguri per una proficua ed efficace produzione letteraria. Buona giornata del libro e della Rosa.