Targa commemorativa al Parco Nicholas Green e presentazione di un opuscolo per approfondire la cultura rom
Martedì 8 aprile, alle ore 11:00, la città di Cosenza renderà omaggio alla Giornata Mondiale dei Rom con una cerimonia durante la quale verrà installata una targa commemorativa presso il Parco Nicholas Green. A darne notizia è il Presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Mazzuca.
L’iniziativa, organizzata dalla Presidenza del Consiglio comunale in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale Lav Romanò e la Consulta Intercultura del Comune di Cosenza, intende valorizzare la cultura, la storia e i diritti del popolo romanì.
Alla cerimonia parteciperanno, oltre al Presidente Mazzuca, la consigliera comunale Alessandra Bresciani — tra le promotrici dell’istituzione della Consulta Intercultura — insieme ad altri esponenti dell’amministrazione comunale, membri della Consulta stessa e rappresentanti della comunità rom del territorio. L’evento si inserisce nel contesto della Giornata Mondiale dei Rom, un momento significativo per accendere i riflettori su una cultura spesso marginalizzata e per riaffermare l’impegno contro ogni forma di pregiudizio e discriminazione. La ricorrenza fu istituita nel 1990, durante il quarto congresso mondiale dell’Unione Internazionale dei Rom (IRU), tenutosi a Serock, in Polonia, in memoria del primo congresso internazionale del popolo rom svoltosi a Londra nel 1971. La posa della targa al Parco Nicholas Green non rappresenta solo un atto simbolico, ma un concreto riconoscimento dell’identità, della dignità e del contributo storico e culturale che il popolo rom ha dato, e continua a dare, alla società italiana e alla comunità cosentina. Nel pomeriggio dello stesso giorno, alle ore 14:30, l’iniziativa proseguirà nella sala consiliare del Comune di Cosenza con la presentazione dell’opuscolo “Rom e Sinti. Un popolo da conoscere”, curato dall’APS Lav Romanò. Sarà un’occasione preziosa per approfondire tematiche fondamentali, sfatare pregiudizi e promuovere un dialogo costruttivo tra culture.
