COSENZA – Piazza della Vittoria ha ospitato questa mattina la tradizionale cerimonia dedicata alla Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, celebrata alla presenza delle più alte autorità civili e militari della provincia. A rappresentare il Governo, il Prefetto Rosa Maria Padovano, affiancata dal Questore Giuseppe Cannizzaro, dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Andrea Mommo, dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Giuseppe Dell’Anna, e dal Comandante del 1° Reggimento Bersaglieri, Col. Massimo Salvemini. Hanno inoltre preso parte alla cerimonia i rappresentanti di tutte le altre Forze Armate, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Penitenziaria, delle Polizie provinciali e locali, insieme a una nutrita rappresentanza delle associazioni d’Arma e degli enti locali con labari e gonfaloni. La manifestazione ha preso il via alle ore 11.00 con lo schieramento della formazione interforze in armi, composta da militari dell’Esercito – con i Bersaglieri e la Fanfara del 1° Reggimento – della Marina Militare (Capitaneria di Porto di Corigliano-Rossano), dell’Aeronautica Militare (distaccamento di Montescuro), oltre a Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana e Corpo Volontarie. Dopo gli onori al Prefetto Padovano, che ha passato in rassegna lo schieramento accompagnata dal Comandante provinciale dei Carabinieri, si è svolta la cerimonia dell’Alzabandiera, sulle note dell’“Inno di Mameli”. Successivamente, sono stati letti i messaggi ufficiali del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Ministro della Difesa, Guido Crosetto, e del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano.
Il tema scelto per l’edizione di quest’anno – “Difesa, la forza che unisce” – ha rappresentato il filo conduttore dei messaggi istituzionali: un richiamo al valore concreto della Difesa come presidio di unità, coesione e fiducia tra istituzioni e cittadini. Nelle parole delle più alte cariche dello Stato è stato sottolineato come la missione delle Forze Armate sia quella di proteggere la comunità nazionale senza mai smarrire i principi di etica, rispetto e dignità. La cerimonia ha vissuto il suo momento più toccante con la deposizione della corona d’alloro al monumento ai Caduti di piazza della Vittoria. Le note della “Marcia del Piave” e del “Silenzio d’Ordinanza” hanno reso omaggio ai caduti della Grande Guerra, ricordando il sacrificio di centinaia di migliaia di civili e militari che con l’armistizio del 4 novembre 1918 segnarono la nascita dell’Italia unita e libera. Le celebrazioni per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate si concluderanno alle ore 16.30, con la cerimonia dell’ammaina bandiera, sempre in piazza della Vittoria.