Altilia. Giornata per ricordare le vittime Covid e il dramma vissuto dalle famiglie e dalle comunità. In un comunicato si informa che nel corso della manifestazione, svoltasi presso il Palazzo Municipale, si è proceduto alla messa a dimora di “una pianta di Ulivo con la benedizione del Sacerdote Don William Giuliano”. L’iniziativa itinerante, ideata e promossa dall’Associazione di promozione sociale “Cultura Crea”, ha avuto inizio, lo scorso 29 giugno , nel palazzo della Provincia di Cosenza , con la cerimonia “L’albero del ricordo”, e che si replicherà anche negli altri Comuni della Provincia. Un Ulivo per ricordare le vittime del Covid e le famiglie che hanno dovuto affrontare questa brutta esperienza. Accanto alla pianta, è stato installato un totem monumentale, con una targa ricordo, simbolo della vicinanza ai familiari delle vittime. Il Sindaco, con grande orgoglio , ha sottolineato la presenza dei giovani e, soprattutto, degli alunni delle scuole elementari che hanno preparato dei cartelloni per ricordare la giornata commemorativa.
L’ ulivo è il simbolo della Pace e della Rinascita e , anche ad Altilia- ha sottolineato – il primo cittadino Pasquale De Rose – ha voluto ospitare questa nobile iniziativa per ricordare le vittime del Covid e le loro famiglie . “Ho avuto paura di morire , perché quando ti manca l’aria, non respiri ma sei cosciente” ha sostenuto Enrico Ferrari , Vigile urbano di Altilia, che in prima persona ha vissuto questa terribile esperienza, ricoverato presso il reparto di Rianimazione dell’Ospedale Civile di Cosenza. ” L’ulivo, quindi, vuole essere, anche per la comunità di Altilia, il simbolo della memoria collettiva e vuole inviare un messaggio di speranza a tutta la comunità , invitando a non abbassare la guardia e continuare a sostenere la campagna vaccinale. A concludere, anche l’intervento di due volontarie del Servizio Civile Marika e Arianna che, sottolineando l’importanza di stimolare le nuove generazioni per il rispetto verso l’ambiente e la sostenibilità, hanno voluto sottolineare l’importanza di questa giornata come “ simbolo di rinascita e di ripartenza, affinchè tutta la comunità Altiliese, ma soprattutto l’ intero Paese, ritorni a risplendere ed a rivivere giorni migliori “
Alla fine della cerimonia l’Amministrazione Comunale ha offerto un rinfresco a tutti i presenti , che hanno avuto l’occasione di visitare la grotta Eremitica di San Francesco di Paola, i cui lavori sono in fase di ultimazione.