Oltre 100mila fedeli hanno reso omaggio al Pontefice nella Basilica di San Pietro. Attese 130 delegazioni ufficiali per le esequie solenni
L’omaggio a Papa Francesco, scomparso il 21 aprile alle ore 7:35, è in corso nella Basilica di San Pietro, dove migliaia di persone stanno affluendo senza sosta, anche nelle ore notturne. Le code, lunghissime, hanno già superato i centomila visitatori. L’annuncio del decesso è stato dato nella cappella di Casa Santa Marta dal Camerlengo, cardinale Kevin Farrell: “Alle ore 7:35 del 21 aprile il vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre. La sua esistenza è stata interamente dedicata alla Chiesa, ai poveri, alle periferie, all’inclusione…. Ci ha insegnato a incarnare i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio e amore universale, soprattutto verso gli ultimi e gli esclusi”. Il feretro, partito mercoledì 23 aprile da Santa Marta, è stato traslato nella Basilica, dove è esposto in una bara di legno rivestita di zinco. Come da sue disposizioni, non sono presenti né il catafalco né il pastorale papale. La cerimonia funebre è prevista per sabato 26 aprile, alle ore 10:00, in Piazza San Pietro. Alla Messa esequiale parteciperanno 130 delegazioni provenienti da tutto il mondo, tra cui 50 capi di Stato e 10 sovrani.

Al termine della celebrazione, il feretro sarà traslato nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione, in una tomba semplice collocata tra la Cappella Paolina e la Cappella Sforza, come indicato nelle volontà del Pontefice. Nel frattempo, è stato reso noto che l’ex presidente americano Donald Trump, in visita in Italia, non ha in programma alcun incontro ufficiale a Roma.