Oggi, martedì 31 ottobre 2023, si celebra la festa di Halloween. Ogni anno, la sera del 31 ottobre, si celebra Halloween, una festa popolare che ha origini antiche e si è affermata principalmente nei Paesi anglosassoni e in Nord America, ma nel corso degli anni ha guadagnato popolarità anche nel nostro Paese.
L’origine di Halloween risale a una tradizione celtica nota come Samhain, che segnava la fine dell’estate e l’inizio del periodo oscuro dell’anno. Si credeva che in questa notte, il confine tra il mondo dei vivi e dei morti si assottigliasse, consentendo agli spiriti di tornare sulla Terra. Con l’arrivo dei coloni europei in America, la festività si mescolò con tradizioni indigene e cristiane, dando vita a quella che oggi conosciamo come Halloween, una festa caratterizzata da costumi spaventosi, dolcetti e scherzi.
La celebrazione di Halloween può variare, comunque, da una regione all’altra e le tradizioni legate a questa festa tendono a seguire uno schema simile.
Nel comprensorio Savuto si celebra concentrando l’attenzione Molte sui costumi spaventosi o creativi, che spaziano dai classici stregoni e fantasmi a personaggi popolari dei film e della cultura pop. Le famiglie di dedicano alla cucina, preparando dolci tipici e decorazioni. Molte case vengono decorate con zucche intagliate con facce spaventose (Jack-o’-lanterns), ragnatele finte, fantasmi e altre decorazioni a tema Halloween. Sovente vengono organizzate feste a tema Halloween, specialmente in locali notturni, ristoranti e pub. Molte persone guardano film o spettacoli televisivi a tema horror o fantastici per creare l’atmosfera di Halloween .Molti utilizzano i social per veicolare messaggi, immagini attinenti alla particolare ricorrenza, da molti non apprezzata perché ritenuta non attinenti alle vere e proprie tradizioni e storiche locali. L’argomento, infatti, è principalmente affrontato nell’ambito della scuola dove i dibattiti che contraddistinguono divergente di vedute. Il festeggiare negli istituti una festa tradizionale che non appartiene alla nostra cultura, scatena infatti un “chiacchiericcio” sui social che spesso arriva a surriscaldare gli animi.