Mercoledì 24 maggio, Giornata Europea dei Parchi. La ricorrenza è una buona occasione per fare esperienze di trekking, sport, di
spostamenti a piedi o con altri mezzi su sentieri agresti, montani o mulattiere, respirando aria che in Calabria gode ancora di buona salute. Tra monti, pianure e bacini, i parchi calabresi offrono una vasta varietà di scelta, per tutti gli appassionati di ogni genere di vacanza o di avventure. Oggi la Calabria, oltre alle innumerevoli aree protette cosiddette minori, ospita ben tre Parchi Nazionali: il Parco Nazionale del Pollino, il Parco Nazionale della Sila e il Parco Nazionale dell’Aspromonte, per un totale di circa 240.000 ettari di superficie. Tra monti, pianure e bacini, i parchi offrono una vasta varietà di scelta, per tutti gli appassionati di ogni genere di vacanza o di avventure. Una particolarità del parco della Sila. ricordiamo- è la sua purezza dell’aria, non a caso soprannominato il “polmone verde della Calabria”, in quanto l’aria respirabile è tra le più pulite d’Europa.
Recenti studi infatti, effettuati presso il Laboratorio Nanodiagnostics di Modena, diretto da Stefano Montanari, con l’aiuto di esperti come la dottoressa ed esperta di nano patologia Antonietta Gatti, è emerso che, il luogo presenta un aria migliore persino delle isole situate al polo nord, le isole Svalbard. Visitare, percorrere e gustare il fascino che emanano queste aree è un’emozioni da vivere. In questo generoso lembo di terra, chiamato Calabria, definito da Giustino Fortunato, nel lontano 1904 ” Uno sfasciume pendulo sul mare”, si colgono spettacolari immagini . Sarà questa sua fragilità dovuta anche alla sua formazione geologicamente “giovane” che la Calabria, soggetta a modifiche naturali, offre spettacoli infiniti che stimolano altrettanto ed infinite emozioni. Il territorio calabrese , con i suoi forti dislivelli ( si passa dal mare alla montagna in pochi chilometri) ha la capacità di disegnare e dipingere un patrimonio importante dal punto di vista geologico, naturalistico e paesaggistico che merita di essere vissuto, promosso e assaporato.
La Calabria e i suoi Parchi
- Parco Nazionale della Sila: Situato nella parte centrale della Calabria, il Parco Nazionale della Sila è uno dei parchi più grandi d’Europa. È noto per le sue vaste distese di boschi di conifere, laghi pittoreschi, fiumi e fauna selvatica. La Sila è un’area montuosa con una flora e una fauna ricche, tra cui il pino laricio, l’abete bianco, lupi, cervi, aquile reali e molto altro.
- Parco Nazionale del Pollino: Il Parco Nazionale del Pollino si estende tra la Calabria e la Basilicata ed è il parco nazionale più grande d’Italia. È caratterizzato da una serie di catene montuose, profonde gole, canyon e cascate. Il Pollino ospita una varietà di habitat naturali, come boschi di faggi e abeti, praterie alpine, fiumi e laghi. È anche patria di molte specie di flora e fauna, tra cui l’aquila reale, il lupo appenninico e l’orso bruno marsicano.
- Parco Nazionale dell’Aspromonte: Situato nella parte meridionale della Calabria, l’Aspromonte è un maestoso massiccio montuoso che si estende fino alla costa. È un’area di grande interesse naturalistico, con boschi di querce, faggi, castagni e una fauna selvatica variegata che include il camoscio, il cinghiale e diverse specie di uccelli. Il parco offre anche splendide vedute panoramiche sulla costa ionica e sullo Stretto di Messina.
- Parco Naturale Regionale delle Serre: Le Serre sono una catena montuosa che attraversa la parte centrale della Calabria. Il parco offre una varietà di paesaggi, da dolci colline a picchi rocciosi, da fitte foreste a cascate. Qui è possibile trovare molte specie di piante endemiche e rare, oltre a diverse specie di animali, come il lupo appenninico, l’aquila reale e il gatto selvatico.
Esplorare questi luoghi permette di immergersi nella bellezza e nella purezza dell’ambiente calabrese
L’occasione di visitare questi meravigliosi luoghi, viene offerta da questa Giornata in cui si rinnova l’iniziativa della Federazione Europea dei Parchi (EUROPARC) per ricordare il giorno in cui, nel 1909, venne istituito in Svezia il primo parco nazionale in Europa. In Italia i primi Parchi furono creati nel 1922: il Gran Paradiso e il Parco d’Abruzzo, divenuto poi Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.
Ogni anno la Giornata Europea dei Parchi è dedicata ad un tema specifico, solitamente individuato l’anno precedente nel corso della Conferenza Internazionale di Europarc che si svolge ai primi di autunno in forma itinerante.
La celebrazione della Giornata Europea dei Parchi si sviluppa su più giorni (detta anche “Settimana dei Parchi”) con un incremento delle iniziative delle aree protette nei due fine settimana a cavallo della data al fine di consentire una più ampia partecipazione. I calendari prevedono, in genere, dei ricchi programmi di incontri tematici, escursioni, mostre ed attività ambientali nei Parchi e nelle Aree Protette. della Federazione Europea dei Parchi (EUROPARC) per ricordare il giorno in cui, nell’anno 1909, venne istituito in Svezia il primo parco europeo. In Italia la data del 24 maggio si dilata su più giorni, con un ricco programma di incontri,