Rogliano, addio Mister Aldo!
La notizia dell’improvvisa scomparsa di Aldo Strazzulli, persona mite e perbene, rattrista profondamente la comunità e tutti coloro che hanno avuto modo di conoscere e apprezzare la sua gentilezza e bontà d’animo. La passione per il calcio ha caratterizzato la sua vita e attorno ai valori delle attività sportive ha saputo educare e seguire diverse generazioni di giovani, creando sani momenti di aggregazione sociale ed umana facendo leva sui grandi valori che esprime lo sport e il calcio in generale. Al pallone, infatti, ha dedicato le sue migliori energie giovanili : da calciatore prima, negli anni 60/70 e da allenatore dopo, della sua squadra di Rogliano, ha sempre dato, in campo come nella vita, il meglio del suo talento e della sua bontà. Quei celebri ed entusiasmanti anni di calciatore e di mister della squadra di calcio di Rogliano vengono riproposti e raccontati, in questa triste giornata, con grande affetto nei post che veicolano sui social. Sono queste le testimonianze di sincero affetto che vengono espresse da parte dei giovani di allora, ma anche da parte di tantissimi amici e stimatori. Da allenatore convinto, Aldo Strazzulli, ha saputo affrontare, con estrema dignità e riservatezza, gli ostacoli e le sofferenze che la vita gli ha presentato, difendendosi come un leone dagli attacchi dell'”avversario”. Lascia il campo con la stessa umiltà che ha caratterizzato la sua presenza nella vita terrestre. Se ne va all’improvviso concludendo la sua partita che ha affrontato con lealtà e amore, lasciando insegnamenti che saranno gelosamente custoditi dai cari figli, Danilo e Alessandro, entrambi stimati ragazzi ai quali rivolgiamo come redazione giornalistica le nostre più sentite condoglianze. Affettuosi sentimenti di cordoglio alla sua amata consorte, signora Maria e alla sua cara nuora, Simona Mancuso.
Da allenatore convinto, Aldo Strazzulli, ha saputo affrontare, con estrema dignità e riservatezza, gli ostacoli e le sofferenze che la vita gli ha presentato, difendendosi come un leone dagli attacchi dell'”avversario”. Lascia il campo con la stessa umiltà che ha caratterizzato la sua presenza nella vita terrestre. Se ne va all’improvviso concludendo la sua partita che ha affrontato con lealtà e amore, lasciando insegnamenti che saranno gelosamente custoditi dai cari figli, Danilo e Alessandro, entrambi stimati ragazzi ai quali rivolgiamo come redazione giornalistica le nostre più sentite condoglianze. Affettuosi sentimenti di cordoglio alla sua amata consorte, signora Maria e alla sua cara nuora, Simona Mancuso.I suoi insegnamenti rimarranno nei cuori di chi ama il pallone, lo sport in generale, insieme ai grandi valori della famiglia e del lavoro.
Addio Mister!
